Emergenza Psa: "Servono risorse
per le aziende e per l’indotto"
Stamattina audizione congiunta IV e VIII Commissione in merito all’emergenza PSA e alle sue ripercussioni su tutta la filiera suinicola con ASSICA e i sindacati dell’industria agroalimentare

Si è svolta stamattina, 16 gennaio, in Commissione IV, Attività produttive, presieduta dal consigliere regionale Marcello Ventura, congiunta con la Commissione VIII, Agricoltura, vicepresidente consigliere regionale, Carlo Bravo, l’audizione relativa all’emergenza PSA e alle sue ripercussioni su tutta la filiera suinicola con ASSICA e i sindacati dell’industria agroalimentare.
“La suinicoltura italiana rappresenta un settore chiave dell’economia, che annovera 40 mila addetti, con oltre 26 mila allevamenti e circa 200 aziende di macellazione per un totale di 8,1 milioni di suini. Le misure adottate da un lato a contrastare la diffusione del virus stanno proseguendo; al contempo le azioni in atto da parte del Governo vanno proprio nella direzione di un sostegno sa tutto l’indotto – ha precisato il consigliere regionale, presidente della IV Commissione, Marcello Ventura – Le sollecitazioni, che ci vengono dal comparto zootecnico e della trasformazione, verranno pertanto sostenute ad ogni livello per far fronte alle drammatiche ricadute che ha questa pandemia”.
“Come ha ricordato il Commissario Straordinario Nazionale Filippini, la PSA è oggi l’emergenza più importante nel comparto suinicolo e le misure che a livello nazionale e regionale si sono e si stanno adottando hanno dato i risultati sperati anche se bisogna continuare le azioni di contrasto. Infatti, in Emilia vi è un nuovo caso (Piacenza), ma non in Lombardia. Ora va supportato tutto il comparto che va dalla azienda agricola sino all’indotto, per far fronte sia alla crisi di mercato che alle speculazioni che ne derivano” – ha aggiunto il vice presidente della VIII Commissione Carlo Bravo.