Cronaca

Non abusò sessualmente
della nipote. Imputato assolto

Non abusò della nipotina. Il giudice ha assolto con formula piena l’imputato, un 58enne accusato di violenza sessuale aggravata sulla ragazzina, fatti che sarebbero avvenuti da quando la piccola aveva 7 anni fino all’età di 14. In tutto, tre o quattro episodi. L’imputato era difeso dagli avvocati Marco Simone e Luca Avaldi, che hanno effettuato indagini difensive e smontato le accuse. Secondo la procura, le violenze sarebbero avvenute nella casa dei nonni e dei quattro zii, dove, dopo la separazione dalla moglie, il padre della bambina era tornato.

L’avvocato Simone

Quando la ragazzina era diventata adolescente, si era confidata con la psicologa, raccontando di aver subito abusi sessuali. Nelle indagini difensive, l’avvocato Simone ha sentito i tre zii della minore e prodotto la piantina della casa. Il legale ha evidenziato “molte incongruenze emerse già dalla prima querela presentata dalla madre, poi nella prima audizione protetta della minore e in quella successiva disposta d’ufficio dal giudice ad integrazione probatoria”.

Alcuni abusi sarebbero avvenuti nel soggiorno con la porta aperta, a pochissima distanza dalla cucina frequentata dagli zii. L’ultimo, nella camera da letto dove dormiva lo zio, “ma lo zio”, ha sottolineato l’avvocato, “dormiva in sala e mai in camera da letto. Gli orari delle presunte violenze sarebbero stati inoltre incompatibili con la presenza dello zio in casa. “In quegli orari pomeridiani lo zio usciva sempre in bicicletta“.

Sara Pizzorni

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