Edicola di viale Po, ultima settimana
Sempre meno attività nel quartiere
Chiuderà il 19 marzo, dopo 29 anni, l’edicola di viale Po all’incrocio con via Adda. L’inizio dell’ultima settimana di attività è sotto la pioggerellina che proprio non è amica del commercio (e neppure del buonumore). Il titolare del chiosco, Mariolino Croera, rimetterà in Comune la licenza perchè, nonostante qualcuno si sia interessato all’attività, nessuno di fatto ha portato a conclusione il passaggio. Non chiude per mancati introiti, anzi (“Ci sono così poche edicole in città che il mio fatturato è aumentato” dice) ma per godersi la pensione, lui e la moglie. Un addio che significa che sparirà l’ultima edicola del quartiere dopo che, 3 anni fa, la stessa famiglia aveva chiuso quella in via Trebbia. Il quartiere è cambiato, è evidente, e la gente si è anche allontanata da quella che era una volta una delle zone più belle e ambite della città. Stesso discorso per le attività commerciali, che sono sempre meno.
Dopo l’addio della banca (che oggi è uno stabile vuoto), è toccato alla cartoleria all’angolo tra via Mincio e via Lugo, presto poi (si dice) potrebbe toccare al bar Mincio, -anche in questo per pensionamento- che è anche una tabaccheria oltre che bar. Insomma, un quartiere che lancia il suo grido di aiuto e il commercio qui sta piano piano soccombendo.