La speranza per un pianeta nutrito
Convegno al Campus della Cattolica
“La speranza per un pianeta nutrito: quale agenda per le Università Cattoliche?”. È la domanda a cui si è cercato di rispondere nel convegno organizzato al Campus di Cremona dell’Università nelle giornate del 5 e 6 maggio.
Una iniziativa organizzata dalla facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali che raccoglie il testamento morale di Papa Francesco e propone così un confronto internazionale sul tema della malnutrizione.
“Oggi ad un giovane per avere un ruolo attivo si richiede innanzitutto una profonda conoscenza scientifica di base, indispensabile.
Poi servono competenze operative per riuscire ad applicare la conoscenza di base nel mondo reale, ma tutto questo non può andare avanti senza una profonda visione etica”, ha detto Pier Sandro Cocconcelli, preside della facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali della Cattolica.
“Cremona ci è sembrato il luogo più adatto per questo convegno – ha detto la rettrice Elena Beccalli – perché qui ci sono territori, aziende ed enti che di questo si occupano da sempre”.
E se i dati più recenti della FAO rivelano che, nell’ultimo decennio, a soffrire la fame è il 9% della popolazione globale, con punte che superano il 20% in Africa, va ricordato che le iniziative di ricerca e istruzione superiore che mirano a trovare soluzioni per ridurre l’impatto della malnutrizione sono diffuse all’interno delle comunità accademiche, in particolare nelle università cattoliche, dove la promozione del bene comune è parte centrale della loro missione.
Simone Bacchetta