Cronaca

La Sper festeggia 40 anni con
screening gratuito tumore tiroideo

La Sper di Solarolo Rainerio

L’imprenditore cremonese Vittorio Mardegan e il suo socio bolognese Giorgio Tabellini festeggiano i 40 anni di vita della Sper di Solarolo Rainerio (Cremona), braccio produttivo del gruppo Pei di Calderara di Reno (Bologna) tra i leader europei del settore protezione macchine utensili: 420 dipendenti (anche in Serbia e Brasile), 60 milioni di fatturato annuo su venti mercati mondiali (50% export), oltre 70 brevetti internazionali e 34mila metri quadrati di aree produttive coperte (www.pei.it).

I due industriali celebreranno questo anniversario speciale insieme a tutti i loro collaboratori, in una festa privata, ma soprattutto con un’iniziativa benefica, accanto a Fondazione Ant Onlus, per restituire “in minima parte, ma con il cuore” qualcosa ai territori che hanno permesso a Pei e Sper di raggiungere questi obiettivi.

Due giornate di prevenzione gratuita per il tumore alla tiroide dedicate alle persone in condizione di fragilità sociale offerta nei prossimi mesi ai frequentatori delle Cucine Popolari di Bologna e della Mensa San Vincenzo de Paoli di Cremona, dove verranno collocati ambulatori mobili per la diagnosi precoce nelle date che verranno presto comunicate.

La Sper nasce nel maggio del 1985, quando Vittorio Mardegan decide di uscire dall’azienda in cui lavorava come progettista e, con un socio, fonda Sper Snc iniziando al contempo la collaborazione con la P.E.I. fondata nel 1980 da Giorgio Tabellini, con cui dall’inizio degli anni ’90 costituisce un unico gruppo Sper Srl. A tutt’oggi Sper produce principalmente coperture telescopiche, soffietti per il settore delle macchine utensili e per gli autobus articolati.

“Vissuto fino ai sedici anni nella campagna della provincia di Cremona, guardando gli imprenditori della zona maturai presto l’idea di realizzare qualcosa di diverso” racconta Vittorio Mardegan. “Grazie a passione e sacrificio, questo desiderio si è concretizzato nella costituzione dell’azienda che tutt’ora gestisco. Ma l’azienda è fatta di oltre cento persone che sono il cuore e valore di Sper. Persone del territorio che con dedizione e impegno hanno permesso di arrivare fino ad oggi a zero turnover: i nostri dipendenti vogliono rimanere, credono in quel che facciamo e sono la nostra vera e unica forza”.

“Nel Cremonese l’attenzione all’etica del lavoro è una componente molto importante che genera la possibilità di investire” aggiunge Tabellini. “Chi produce reddito per te non può mai essere visto solo come un numero ma deve sentirsi parte integrante. L’etica viene prima del denaro. Non si risparmia sulla sicurezza e non si evadono le tasse: se ci si comporta bene, alla fine ci si guadagna sempre”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...