Tangenziale di Casalmaggiore,
pressing della Provincia sul Governo

Dopo l’ennesimo incidente mortale avvenuto domenica a Casalmaggiore, e alla luce dei numerosi sinistri che continuano a verificarsi, diventa ancora più urgente rispondere a una necessità viabilistica fondamentale e strategica per il territorio casalasco: quella di avviare i lavori per la tangenziale.
A ribadirlo è il presidente della Provincia di Cremona, Roberto Mariani: “Purtroppo dobbiamo registrare un nuovo decesso su quel tratto di Asolana che taglia Casalmaggiore e che è tristemente noto. È triste dirlo, ma dimostra che quello che io e il vicepresidente della Provincia, Luciano Toscani, abbiamo posto all’attenzione non era un capriccio.
Si tratta di un tema importante, un tratto davvero pericoloso che sta causando troppi morti e, comunque, troppi incidenti, anche quando non sono mortali”.
La necessità di un intervento si fa dunque sempre più urgente. E presto ci sarà un incontro a Roma, come ha annunciato lo stesso presidente Mariani: “Lo stato dell’arte è che le interlocuzioni sono proseguite anche a livello ministeriale. Ora avremo un altro incontro entro la fine di maggio e, su questo, devo ringraziare il sindaco di Casalmaggiore e l’onorevole Comaroli, che hanno organizzato l’incontro con il viceministro delle Infrastrutture.
Il tema è stato posto e il Governo si è detto disponibile a ragionare su quest’opera. Sappiamo che si tratta di un’opera di compensazione, o comunque complementare, alla realizzazione della Tibre, ma sembra che il Ministero delle Infrastrutture sia disposto a scorporarla, e questo sarebbe un grande successo. Una scelta che semplificherebbe notevolmente le cose. Abbiamo già uno studio di fattibilità aggiornato, e tra qualche giorno avremo anche un quadro economico definitivo” conclude Mariani.
Silvia Galli