Cronaca

Manutenzione strade: certezza
fondi statali solo a metà luglio

L'assemblea dei sindaci convocata sul tema manutenzioni stradali

55 milioni e mezzo di euro di fabbisogno, oltre 800 chilometri di strade e non poche ombre all’orizzonte per l’oggi e per il domani.
Questi alcuni dei dati presentati nel tardo pomeriggio di martedì nell’aula magna dell’istituto Torriani di Cremona, durante una riunione straordinaria con cui il presidente della Provincia Roberto Mariani ha chiamato a raccolta i sindaci e gli amministratori del territorio.
Focus dell’incontro, i tagli prima annunciati e per il momento sospesi fatti dal Ministero delle Infrastrutture, che andrebbero ad arrecare non poche problematiche alle casse provinciali.

Se infatti la riduzione dei fondi è per ora in stand by, l’ufficialità si avrà solo nel mese di luglio quando verrà votato in parlamento un emendamento bipartisan proposto da Forza Italia, Fratelli d’Italia e PD.
Tempistiche comunque troppo strette, come sottolineato dallo stesso Mariani.

“È stata fatta un’operazione, mi si è consentito il termine, furbesca” ha commentato il Presidente. “In occasione dell’approvazione del Milleproroghe, a metà maggio, è stato inserito un articolo che toglieva queste risorse, 350 milioni di euro per le province in un triennio per la manutenzione stradale. Ci siamo subito mobilitati e abbiamo segnalato questa cosa insostenibile, con una ricaduta su tutto il territorio”.

“Sappiamo che c’è un dibattito in atto con il Ministero delle Finanze – prosegue Mariani – e che entro il 21 luglio dovrebbe essere approvato un emendamento presentato da tre gruppi politici PD, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Personalmente, mi sarei aspettato e sarei stato molto più tranquillo se fosse stato un emendamento del Governo, perché indubbiamente dava più garanzie”.

Tra le problematiche, la necessità da parte degli enti di presentare i progetti entro la fine di novembre.

“Di massima sono anche d’accordo – ha aggiunto Mariani – che risorse assegnate abbiano un termine di rendicontazione, però stavolta i tempi sono ristretti. La cosa che mi ha dato più fastidio, è che si è voluto giustificare questo taglio con il fatto che le Province non avevano utilizzato le risorse che a suo tempo e negli anni scorsi venivano a loro destinate per opere di manutenzione. Un’indagine fatta dall’Unione delle Province d’Italia ha dimostrato che il 94% delle risorse assegnate è stato impegnato e il 78,8% è stato realizzato e rendicontato”.

Al termine della presentazione, a cura di alcuni dirigenti e responsabili di settore dell’ente Provincia, si è tenuto un acceso dibattito con alcuni amministratori.
Buone notizie e segnali positivi arrivano però da Regione Lombardia, che per il bienno 2028 2029 ha stanziato per il territorio cremonese oltre 3,2 milioni di euro da destinare alla manutenzione straordinaria delle strade gestite.

“Lo segnalo come un atto di attenzione nei confronti degli enti locali – ha concluso il presidente – tant’è che questo provvedimento è uscito proprio nel bel mezzo della discussione dei tagli dello Stato; avremo tempo di discutere con i territori su come impiegare queste risorse”.
Andrea Colla

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...