Fuochi annullati, i giostrai:
"Colpa dell'azienda incaricata"
"È successo che il pirotecnico incaricato ha sbagliato la postazione di lancio dei fuochi e per questo la questura non ha dato l'autorizzazione al lancio" si legge nella nota stampa dell'organizzazione del San Pietro Park

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L’organizzazione del San Pietro Park ha diramato una nota per spiegare l’accaduto domenica sera, quando sono stati annullati i fuochi d’artificio previsti per San Pietro. “Ieri sera lo spettacolo pirotecnico promosso dal comitato organizzativo del Luna Park è stato annullato all’ultimo momento per problemi tecnici. Scusandoci con la cittadinanza per quanto accaduto, vogliamo sottolineare come si sia trattato di circostanze estranee alla nostra volontà” si legge.
“È successo che il pirotecnico incaricato ha sbagliato la postazione di lancio dei fuochi e per questo la questura non ha dato l’autorizzazione al lancio. Nonostante gli sia stato chiesto di spostarsi per poter iniziare lo spettacolo, lui si è rifiutato di farlo, facendo così saltare la serata organizzata.Per noi questo rappresenta un gravissimo danno economico e di immagine, in quanto da anni organizziamo i fuochi d’artificio di fine luna park, pagati da noi, senza alcun problema. Anche per questo chiederemo i danni all’azienda”.
I giostrai poi ringraziano “la Polizia Locale per l’eccellente lavoro svolto nella gestione della situazione, resa ancora più complessa dalla necessità di intervenire tempestivamente e senza preavviso. La Polizia Locale ci ha supportati nella diffusione della notizia alla popolazione e nella gestione delle numerosissime persone accorse per assistere allo spettacolo pirotecnico. A loro va il nostro ringraziamento per averci supportati in questo complicato momento”.