Siccità, fiume Po a -7,36, ma
situazione sotto controllo

L’estate, per il momento, è torrida (temperature percepite anche di 40 complice l’alta umidità) ed il Po si abbassa ancora scendendo, come rileva il monitoraggio Aipo, a -7,36 metri sotto lo zero idrometrico. Il livello del Grande Fiume, dunque, cala progressivamente: -6,10 la scorsa settimana, -7.36, nell’ultima rilevazione (ore 19 del 30 giugno). Valori ancora distanti da quelli di allerta, ma vicini a documentare una condizione di secca.
Accanto a questo anche la situazione nei campi relativamente al tema dell’irrigazione è attenzionata. “Situazione monitorata e per il momento sotto controllo”, spiega Paolo Micheletti direttore generale del consorzio di bonifica Dunas (Dugali Naviglio Adda Serio).
“Non abbiamo particolari preoccupazioni, perché abbiamo visto che nel 2022 il livello si era stabilizzato e le nostre pompe, dove solleviamo 12 mila litri al secondo, comunque non erano andate in crisi. Tenendo poi conto che già in questo momento ci sono delle precipitazioni in Piemonte e tutta questa settimana è prevista una certa variabilità sulle Alpi, crediamo che il Po non darà particolari problemi, quantomeno per noi a Cremona”.
Tuttavia, “è necessario che inizi a fare un’estate normale ovvero con qualche temporale, in particolare in montagna che ci consentirebbe di avere maggior respiro anche per tutto il mese di luglio e anche per i primi di agosto per i secondi raccolti”. SB