Legambiente: 'Nuova viabilità in zona Po utile e necessaria'
Il circolo Vedo Verde di Legambiente difende la scelta dell’amministrazione comunale, sancita da un indirizzo di Giunta, di procedere con il senso unico in via Oglio e la progressiva pedonalizzazione di via Ticino, per lasciare più spazio alla mobilità lenta e alla vivibilità del quartiere. “Non ci siamo – si legge in una nota di Legambiente cittadina – Si continua a dibattere la riorganizzazione della viabilità di alcune strade del quartiere Po e della ZTL del centro storico in modo surreale, ignorando l’emergenza smog che è ormai endemica. Sono necessari interventi strutturali e di lunga programmazione riguardo a traffico riscaldamento attività industriali, per la cui realizzazione occorrono investimenti che possono prevedere misure radicali e cambiamenti di abitudini individuali. Limitare e riorganizzare il traffico in città porta benefici immediati per la nostra salute perchè il mix micidiale di particolato sottile provoca patologie respiratore e cardiovascolari. E i più colpiti sono i bambini.
Le polveri ultrasottili davanti alle scuole raggiungono valori altissimi proprio negli orari di ingresso e di uscita. Ne sono consapevoli i genitori? Chiudere le strade di accesso alle scuole è un bene oltre che necessità. Le alternative ci sono: scuolabus, servizi piedibus, isole pedonali a tempo, biciclette. Mobilità sostenibili casa-scuola e casa-lavoro sono possibili come quelle praticate a Cormano (MI), Pesaro e Reggio Emilia: sono esempi da imitare e moltiplicare se non vogliamo più lasciarci avvelenare dallo smog. Di certo non deve essere solo la gratuità dei parcheggi il modo per incoraggiare i cittadini a far compere in centro bensì la prospettiva di un ambiente urbano più salubre e più a misura di persona”.
Intanto a giorni l’assessore alla mobilità Alessia Manfredini incontrerà il Comitato di quartiere per spiegare tempi e modi della nuova viabilità che prevede una capillare rete di informazione attraverso volantini e piantine. Il senso unico in via Oglio (in uscita verso viale Po) oggi pesantemente contestato dalle attività commerciali (in particolare farmacia Zamboni e centro medico Salute e Benessere di via Adda, ma anche dalla gelateria Belsit) stava anche nel progetto del 2012 redatto dalla giunta Perri, con Francesco Zanibelli assessore alla Mobilità, oltre al senso unico in via Chiese (da via Trebbia direzione via Mincio). Non era previsto invece in via E. Toti, ove il senso unico è stato richiesto un anno fa dai residenti. g.b.