Monteverdi: tempi incerti per statizzazione, studenti in crescita
Open day oggi all’istituto superiore di studi musicali Monteverdi e prima uscita pubblica per il nuovo presidente, Andrea Rurale. Di fronte ad un pubblico di studenti e docenti del pareggiato, ha illustrato le due linee lungo cui muovere lo sviluppo dell’istituto: una nel segno dell’inclusività, nei confronti della città, da coinvolgere sempre più nella vita dell’istituto; l’altra nella direzione dell’eccellenza, dell’esclusività come vantaggio competitivo per gli studenti che scelgono la città di Monteverdi. Corsi liberi e pareggiati le due unità di offerta su cui l’istituto diretto da Andrea Cigni dovrà puntare, come in passato d’altra parte. Il rafforzamento delle sinergie con le altre istituzioni della città, in particolare le scuole, sta portando rilsutati, sintetizzati dal sindaco Gianluca Galimberti: “A settembre 2014 avevamo 100 iscrizioni ai corsi liberi, quest’anno siamo arrivati a 211 grazie alla sinergia che abbiamo voluto e strutturato con le scuole. E prosegue il percorso di qualità del Pareggiato. Continuiamo così e insieme combattiamo la ‘sfida’ della statizzazione: il Governo meritoriamente ha aperto il percorso, noi presidieremo. L’Istituto Monteverdi è sempre di più dentro il Sistema Cremona come vero e proprio protagonista. Ringrazio per il lavoro e la passione gli studenti e gli insegnanti, il Direttore e il Presidente. Insieme si ottengono importanti risultati”.
Incerta la tempistica del passaggio dei corsi di alta formazione dalla gestione comunale a quella statale; quattro le città in Lombardia nella stessa situazione di Cremona, ed è con esse che Galimberti ritiene importante portare avanti l’azione di pressing sul Governo, affinchè dall’annuncio della ministra Fedeli sulla prossima statizzazione, si passi alla certezza dei finanziamenti necessari.
I numeri dell’ultimo triennio mostrano che passi avanti sono stati fatti: dai 100 iscritti ai corsi liberi di inizio 2014 si è passati a fine anno a 192; con 76 iscritti ai corsi preaccademici ed accademici (numero che resta più o meno costante anche negli anni successivi, dovendo fare i conti con un organico contingentato). Nel 2015 si è passati a 178 studenti, con ulteriori 75 se si considerano i corsi nelle scuole, e nell’ultimo anno 211 + 13.
La mattinata dell’open day, conclusa con un aperitivo, ha visto le esibizioni di alcuni studenti dei corsi pareggiati: Sara Dionisi Zeneli violino, Mosé Maifredi pianoforte; e la mezzosoprano Olesya Berman accompagnata da Yevhenija Lysohor al piano.