28 mila euro dalla Regione per quattro progetti culturali in Provincia di Cremona

La Regione Lombardia ha stanziato 28 mila euro per quattro diversi progetti culturali in provincia di Cremona. Questo l’esito del nuovo bando regionale sulla promozione educativa e culturale pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia. In particolare, è stata finanziata con 5 mila euro la Fondazione San Domenico di Crema per la mostra: ‘Gli artisti di ieri e l’arte terapeutica per il domani’ in programma dal 9 al 23 settembre. Si tratta di prodotti artistici realizzati da autori affetti da autismo e da artisti per una sinergia fra le tecniche espressive. Manifestazioni fatte con il supporto dell’alternanza scuola-lavoro, guide formate e esperti di arteterapeutica. A Cremona è stata finanziata l’Associazione culturale “Tapirulan” per la mostra internazionale di illustratori contemporanei con un contributo di 3 mila euro.
I due contributi maggiori, 10 mila euro, vanno a Casalmaggiore e Soncino. Nel primo caso si tratta della mostra Giuseppe Diotti ‘primo pittore lombardo’ e itinerari diotteschi in Lombardia’, dove verranno esposti circa 120 opere di Giuseppe Diotti fra dipinti, disegni, cartoni, stampe e documenti provenienti da collezioni pubbliche e private.A Soncino per una serie di eventi: dalla rievocazione storica della battaglia di Soncino alla presentazione di opere di arte contemporanea. “É sicuramente un anno fantastico per la cultura in Lombardia – ha dichiarato l’assessore regionale alle Culture, Identità e Autonomie Cristina Cappellini – che testimonia, una volta di più, quanto Regione Lombardia ritenga fondamentale investire in tutti gli ambiti culturali. Grazie a questo bando regionale saranno sostenuti 76 progetti in tutti i territori lombardi per un investimento complessivo di 533.000 euro. “Posso già anticipare – ha sottolineato l’assessore – che nei prossimi giorni annunceremo nuovi progetti che andremo a finanziare con altri bandi, le cui graduatorie sono in via di definizione. Finanziamenti importanti per il cinema, la musica, la danza, i musei, i sistemi bibliotecari e gli archivi”. “Un fermento culturale straordinario – ha continuato l’assessore Cappellini – caratterizza la nostra Lombardia e i nostri territori lo stanno vivendo in pieno”.