Rogo via Giuseppina, ipotesi incendio colposo. Famiglie spostate negli alberghi
Potrebbe profilarsi l’ipotesi di reato di incendio colposo in merito all’episodio che si è verificato nella giornata di venerdì, quando il tetto del palazzo situato al civico 21 di via Giuseppina, a Cremona, è stato avvolto dalle fiamme. Origine del rogo, secondo la Polizia Locale e i Vigili del Fuoco intervenuti sul posto, sarebbero state le guaine in plastica sul tetto, che hanno preso fuoco mentre erano oggetto di riparazione da parte di alcuni operai. Gli atti verranno trasmessi al magistrato, che dovrà poi decidere il da farsi.
Intanto l’ultimo piano dell’edificio – 4 appartamenti in tutto – resta completamente inagibile, in quanto compromesso dalle fiamme, così come il solaio, dove i condomini riponevano le proprie cose. La copertura dovrà essere completamente ricostruita, prima che la parte superiore possa tornare ad essere utilizzata.
I piani sottostanti, 1º, 2º e 3º, sono invece inagibili solo temporaneamente, in attesa che le scale, i pianerottoli e le case stesse vengano ripuliti dall’acqua utilizzata per spegnere gli incendi e dalla fuliggine, oltre che sanificati. In questi giorni dovrà inoltre essere fatta una stima sull’impianto elettrico, che è stato pregiudicato dall’acqua. Si presume quindi che ci vorrà una settimana prima che tornino di nuovo abitabili. Intanto i condomini, 14 famiglie in tutto, si sono trasferite in vari alberghi della città. Restano invece in attività i negozi sottostanti, che utilizzano un impianto elettrico a parte.
Intanto da parte dell’amministrazione comunale non manca un segno di vicinanza alle famiglie temporaneamente sfollate. “Come sindaco e Giunta comunale siamo vicini alle famiglie colpite dall’incendio che si è sviluppato nel condomino al civico 21 di via Giuseppina” si legge in una nota. “Seguiremo gli sviluppi della situazione per accompagnare, per quanto possibile, il rientro di queste famiglie nelle loro abitazioni”.
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