Mondiali DSISO, anche nella terza giornata di gare Delfini Cremona protagonista
Dopo la giornata di riposo, sono ripresi tra il pomeriggio e la sera italiani di ieri, martedì24 luglio, la coppa del mondo di nuoto paralitico per ragazzi con sindrome di Down. La Nazionale italiana è stata ancora una volta trainata dagli alfieri della Delfini Cremona, Maria Bresciani, Sabrina Chiappa e Paolo Zaffaroni.
La giornata di gare si è aperta con il bronzo Maria Bresciani nei 400 metri stile libero dietro alla messicana Dunia Camachi ed alla sudafricana Melissa O’Neill, anche se il tempo di 6’31”10 dell’atleta cremonese è risultato lontano dal suo miglior tempo. Squalificato, invece, Zaffaroni durante le qualifiche dei 50 rana per un tocco irregolare nella virata: sanzione che vanifica il nuovo record del mondo e duramente contestata dalla società cremonese. Nessun problema invece per Bresciani a qualificarsi nei 200 farfalla (ritoccando il proprio record mondiale di 5” – 3’28”62 – per stare davanti alla giapponese Ayako Morishita) e nella staffetta 4 x50 mista mista, insieme a Chiappa, Zaffaroni e Manauzzi. Lo stesso Zaffaroni, infine, approda col terzo tempo anche alla finale della staffetta 4×50 mista uomini.
Maria Bresciani vince la finale dei 200 metri farfalla donne con il nuovo record mondiale, abbassando ulteriormente di circa 7” rispetto alla mattinata (3’ 21″ 92) e vincendo la resistenza sempre di Morishita. Niente da fare nei 50 dorso, invece, per Sabrina Chiappa che chiude al sesto posto.Chiappa, insieme a Bresciani e alle compagne, si riscatta immediatamente conquistando la medaglia d’oro nella staffetta 4×200 donne con tanto di nuovo record del mondo tolto di ben 15 secondi all’Australia (12′ 57″ 24 ). Soddisfazioni anche dalle ultime due staffette di giornata: bronzo per Bresciani e Zaffaroni nella 4×50 stile libero mista e un argento ella 4×50 mista mista per i tre alfieri della Delfini insieme a Manauzzi. Gli azzurri, con il tempo di 2′ 41″ 48, migliorano il record europeo che già apparteneva all’Italia.