Accordo Maschio - Sindacati Salvaguardata l'occupazione, ora cambio di destinazione

L’occupazione è salva. Durante l’incontro di ieri pomeriggio, lunedì 25 marzo, tra sindacati e i vertici della Maschio Gaspardo è stata raggiunta l’intesa per tutelare tutti i lavoratori a tempo indeterminato e a tempo determinato. La riunione si è concretizzata con la firma di un accordo di programma sull’occupazione che verrà poi recapitata in comune per il cambio di destinazione d’uso dell’area.
Tra l’altro, da accordo, sarà anche verificata la possibilità di stabilizzare i lavoratori in somministrazione attualmente presenti in azienda. L’incontro si è tenuto a Cremona nella sede dell’azienda in via Bredina. Per la Fiom Cgil era presente Armando Generali, per la Fim Cisl Giovanna Gaudenzi, Emanuela Baracco responsabile relazione del personale, Maria Grimaldi consulente dell’azienda e Pierluigi Mombelli direttore di stabilimento, oltre alle Rsu Maschio Fienagione.
Un ottimo risultato se si pensa che lo scorso ottobre l’azienda aveva ventilato l’ipotesi di ridurre a 50 i lavoratori. Nel nuovo piano industriale Maschio Gaspardo aveva richiesto al comune di Cremona di cambiare la destinazione d’uso dell’attuale area da industriale a commerciale con la promessa che si sarebbero spostati a Pozzaglio nell’ex Vivibike. Il comune però volva la tutela di tutti quanti i lavoratori. Con questo accordo dunque viene salvaguardata l’occupazione. All’area Maschio Gaspardo sarebbe interessato il gruppo Obi.
Silvia Galli