Utin, Lega: 'Da noi massimo impegno per tutela del territorio'
Mentre continua la mobilitazione a difesa dell’unità di terapia intensiva neonatale, anche la Lega di Cremona scende in campo sulla vicenda, non senza una stoccata al centrosinistra. “La salute dei cittadini è un tema troppo importante per essere strumentalizzato a fini elettorali, come stanno facendo Pd e M5S, con polemiche fini a se stesse e mistificazioni della realtà” si legge in una nota.
La Regione Lombardia, secondo il Carroccio, “sta applicando standard di sicurezza imposti da linee guida nazionali volute dall’ex ministro Lorenzin, promosse, difese e votate dai governi di sinistra, ma siamo certi che l’ente regionale saprà tenere conto delle esigenze dei cremonesi, facendo del nostro ospedale un esempio di efficienza e di qualità, non solo per quanto riguarda la terapia neonatale”.
A questo proposito il partito “ha avviato attraverso i propri rappresentanti – segreteria provinciale, consiglieri, parlamentari – un dialogo con la Regione, per chiedere risposte concrete e veritiere oltre ad una costante attenzione verso il presidio di Cremona e un percorso di investimenti e interventi mirati.
Mentre il Pd e altri fanno inutili allarmismi cercando il consenso attraverso la paura che loro stessi hanno creato tra i cittadini, noi lavoriamo concretamente, con il massimo impegno, affinché l’ospedale di Cremona (compreso il nucleo Oglio Po) diventi un polo di attrattività per tutta la bassa Lombardia”.