Denunciati due tunisini per la
violenta aggressione in centro
E' la conclusione dell'indagine della Squadra Mobile che ha visionato le telecamere e sentito le testimonianze su quanto avvenuto nella serata del 4 settembre. Ieri sera controlli preventivi in centro storico e nei quartieri: 120 persone identificate, 50 erano già note alla Polizia
Leggi anche:
Gli ultimi episodi di violenza (aggressioni al 46enne in piazza Roma e all’autista di un autobus da parte di un passeggero senza biglietto), tengono alta l’attenzione sul tema sicurezza a Cremona, diventato subito argomento di dibattito politico.
Nella serata di ieri, venerdì 8 settembre, su disposizione del Questore Michele Davide Sinigaglia, è stato svolto un servizio straordinario di prevenzione e controllo del territorio, per il quale è stato impiegato personale appartenente alla Squadra Volante, alla Squadra Mobile ed alla Polizia Scientifica.
Proprio le indagini della Squadra Mobile hanno consentito di mettere un punto fermo a quanto avvenuto nella serata del 4 settembre in piazza Roma, con l’identificazione dei presunti autori della violenta aggressione. Da quanto appurato, la vittima aveva avuto dapprima una discussione per futili motivi, verosimilmente di origine sentimentale, con due cittadini tunisini, successivamente degenerata in una colluttazione tra i tre soggetti, a seguito della quale era stato colpito al viso con un coccio di bottiglia da parte di uno dei due giovani.
L’indagine, sviluppata attraverso l’acquisizione delle dichiarazioni delle persone informate sui fatti, che hanno trovato riscontro nell’analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza comunale, ha permesso di deferire alla Procura della Repubblica di Cremona due cittadini tunisini per il reato di “deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso” in concorso.
I CONTROLLI DI IERI SERA – L’implementazione dei controlli ha permesso di monitorare alcune aree sensibili della città e, in particolare, l’area di piazza Roma, con lo scopo di evitare la recrudescenza di fenomeni delittuosi connessi alla movida cittadina.
Controllati anche i quartieri residenziali della città e verificate autovetture sospette, anche per prevenire prevenire reati predatori nelle abitazioni.
Sempre in ottica preventiva, sono stati effettuati controlli di vari esercizi pubblici e degli avventori, per verificare l’eventuale frequentazione da parte di soggetti pregiudicati.
Particolare attenzione è stata rivolta all’area prospiciente la stazione ferroviaria, controllando ed identificando numerosi soggetti.
L’attività ha portato all’identificazione di 120 persone, di cui 50 gravate da pregiudizi di polizia.
I controlli verranno implementati anche nelle prossime settimane, in particolare durante i week end, anche con la partecipazione del personale specializzato della Polizia Amministrativa, al fine di riscontrare eventuali irregolarità da parte degli esercenti commerciali. gbiagi