Ida è tornata in possesso della
casa. "Felice, fine di un incubo"

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Dopo mesi di angoscia e disperazione, Ida, la donna a cui era stata occupata abusivamente la casa dall’ex inquilina, nonostante la sentenza di sfratto per morosità emessa dal tribunale, è finalmente tornata in possesso del proprio appartamento in zona Porta Milano. La consegna delle chiavi è avvenuta sabato sera in seguito ai contatti tra i legali delle due parti.
Era dalla scorsa estate che Ida non aveva più potuto mettere piede nella sua abitazione ed era stata costretta a vivere in un alloggio di fortuna. L’appartamento era stato affittato con regolare contratto in quanto, per motivi di lavoro, Ida si era dovuta trasferire in Campania. Quando era arrivato il momento di tornare, la donna pensava di rientrare in possesso della sua casa. Aveva inviato una regolare disdetta del contratto all’inquilina, che per tutta risposta aveva smesso di pagare l’affitto ed era rimasta a vivere nella casa di Ida, che dallo scorso agosto ha portato avanti una dura battaglia per rientrare in casa sua.
Del suo caso si era occupata in primis la trasmissione di Rete4 “Fuori dal Coro”, condotta da Mario Giordano, che su queste occupazioni abusive ha realizzato numerose inchieste, e poi Cremonaoggi e CR1, a cui Ida aveva rilasciato un’intervista in cui aveva raccontato la sua vicenda.
“Sono felicissima”, ha raccontato Ida. “Sto vivendo la fine di un incubo e voglio fare partecipi di questo mio momento di gioia surreale tutti i cremonesi che con i loro messaggi mi sono stati vicini e mi hanno appoggiato in questi brutti momenti. Ho ricevuto tantissima solidarietà e sono grata a tutti. Sono contenta di aver condotto questa mia battaglia in modo lecito, ma l’apporto mediatico mi ha sicuramente aiutata nelle tempistiche, altrimenti avrei potuto aspettare ancora tanto tempo prima di riavere la mia casa”.
“Da Cremona”, ha aggiunto Ida, “sono stata ‘adottata’ vent’anni fa, e con questa comunità che mi ha dato tanto affetto ho costruito un rapporto unico. Una comunità, quella dei cremonesi, che nel momento del bisogno mi è stata vicina“.
Sara Pizzorni