Aggressione, Giannelli: "Daremo
una risposta rapida ed efficace"

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La gravissima esplosione di violenza che sabato notte ha portato al ferimento di un barista in piazza Roma è stata al centro della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica svoltasi in prefettura martedì mattina, a cui è seguito, nel tardo pomeriggio, un convegno a tema sicurezza. Ne è emersa la volontà di dare una risposta forte e in tempi brevi.
“Contiamo di dare una risposta da parte dello Stato sia in termini preventivi che in termini repressivi, rapida ed efficace” ha detto il prefetto, Antonio Giannelli. Gli aggressori dovrebbero già essere stati individuati e, sebbene le indagini siano ancora in corso, le risposte non tarderanno: “L‘attività di controllo e monitoraggio, da quando ho preso servizio lo scorso ottobre, è stata costantemente posta in essere dalle forze di polizia, e già nei mesi scorsi ha portato puntualmente all’arresto di quelle persone che si sono rese responsabili di comportamenti tanto gravi. Credo che anche in questa circostanza si darà una risposta forte e chiara ai cittadini, che capisco in questo momento essere preoccupati”.
La vicenda, a quanto pare, non avrebbe nulla a che vedere con l’aggressione verificatasi in via dei Mille alcune settimane fa, quando un uomo era stato colpito alla schiena con un’arma da taglio. £Tendenzialmente credo che si tratti di due fatti differenti, legati a due dinamiche diverse”.
La questione sicurezza è stata affrontata anche nel corso di un convegno svoltosi in prefettura nel tardo pomeriggio di martedì: “Il tema della sicurezza percepita è importante” ha evidenziato Giannelli. “Purtroppo i fatti che accadono nascondono molto spesso quelli che non accadono. E Cremona continua ad avere degli indici di riferimento molto positivi. Capisco, tuttavia, che fatti così gravi così allarmino le persone. Ma posso assicurare è che la presenza dello Stato c’è e sarà sempre più visibile, non solo nei fine settimana”.
Fondamentale, in ottica di prevenzione, è portare a termine il prima possibile il lavoro sul Daspo urbano. “E’ un passaggio molto importante, sui cui abbiamo lavorato fin dal mio insediamento” ha spiegato il prefetto. “Devo ringraziare il sindaco Virgilio ma anche gli altri sindaci, di Crema, Casalmaggiore, Piadena e Soresina, che hanno aderito a questo nostro invito. Abbiamo lavorato bene insieme. Le zone che saranno soggette al Daspo sono state individuate d’intesa con la Questura e con le altre forze di polizia, che hanno svolto un’attività di servizio. Appena saranno approvati i relativi regolamenti comunali, avvieremo una serie di attività di controllo mirate. Questo significherà, ad esempio, che nelle zone del centro di Cremona potremo accertare l’eventuale presenza di persone problematiche e allontanarle, prima con provvedimento del sindaco e poi, eventualmente, con il Daspo da parte del Questore”.
Laura Bosio