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Juvi, sfuma l'impresa a Forlì
fatale l'ultimo possesso

Eric Washington all'esordio con la maglia della Juvi

Una buon Juvi in gara fino alla fine fa sudare la vittoria all’Unieuro Forlì. Buono l’esordio di Washington che si sblocca nella ripresa mettendo a referto 10 punti e 7 assist, ma è proprio un suo errore a consegnare la vittoria nelle mani della squadra di casa. Finisce 83 a 82 con cinque giocatori di Cremona in doppia cifra, con 16 Polanco, Massone e Barbante e con 10, oltre all’ultimo arrivato in casa oroamaranto, anche Morgillo.

Partenza decisamente in salita per la Ferraroni Juvi Cremona che subisce un parziale di 10 a 0 proprio in avvio. Con la sua squadra senza nemmeno un canestro all’attivo, coach Bechi è costretto a spendere un time out dopo neanche cinque minuti di gioco. L’ingresso di Polanco regala il primo canestro alla Juvi, ma l’Unieuro non si ferma grazie al talento di Perkovic. Dopo l’inizio thrilling di Cremona, la Juvi si rimette in partita proprio grazie al suo numero 10 rientrando fino al -2 con cui si chiude il quarto. Insieme al dominicano americano, sono i soliti noti, Massone, Bertetti e Morgillo a costruire una reazione che vale il 23 a 22 del primo intervallo, compreso il canestro di Bertetti per un tecnico ai danni della panchina di Forlì.

Cremona sembra aver fatto tesoro dell’avvio da incubo e soprattutto di aver trovato le contromisure in difesa per frenare l’inerzia dei padroni di casa, tanto da portarsi per la prima volta in vantaggio sul 27 a 25. Forlì fa valere talento e centimetri per riprendere in mano la partita, mentre i gigliati continuano a lottare su ogni rimbalzo. I romagnoli allungano, ma la risposta della Juvi è immediata e a ogni parziale risponde con prontezza. Mentre Polanco resta il più temibile di Cremona, Washington, nonostante oltre 10 minuti concessi da Bechi, resta a secco per tutto il primo tempo che si chiude 41 a 37 per i padroni di casa. Meglio la Juvi a rimbalzo (22 a 18), mentre Forlì si distingue per i migliori a referto, Gaspardo con 15 e Perkovic con 14; per Cremona ci sono un Polanco da 11 punti e un Barbante da 10.

Il terzo periodo di gioco si apre con la schiacciata di Morgillo e un prezioso rimbalzo di Barbante, con un chiaro segnale a Cinciarini e compagni che dovranno sudarsi anche il secondo tempo. Harper replica con personalità, infilando 5 punti consecutivi, mentre Washington, che finalmente si sblocca, e Massone firmano il sorpasso Juvi sul 46-47. Cremona allunga fino al 59 a 54, grazie a un antisportivo che manda in lunetta Barbante, mettendo a segno un parziale di 12 punti a 1. Nel finale di quarto risponde presente anche Pollone con la bomba del -2 per il 59 a 61 con cui si va all’ultimo riposo.

Forlì trova subito il pareggio e poi il vantaggio grazie a un’altra tripla di Pollone, e la Juvi si ritrova a inseguire e soprattutto a dover bloccare un controparziale di 12 a 0 che vale il 66 a 61. Washington trova un canestro dalla media, ma Pollone è ormai in fiducia e arriva il +7 dell’Unieuro e l’immediato time out di coach Bechi. Il quarto fallo non spaventa il solito generoso Polanco che glaciale dalla lunetta fa 3/3 per il -5 (73 a 68). Cremona lotta su ogni pallone e rivede il -3 a meno di 2′ dalla sirena e in un finale che sembra già scritto, Massone estrae dal cilindro la tripla della speranza per l’83-82. Una palla persa di Forlì regala a Cremona l’ultima occasione per il colpo di scena. La sfera finisce nelle mani di Washington, che però si fa soffiare il pallone. La contesa premia i padroni di casa, che possono così festeggiare la vittoria 83 a 82 davanti al proprio pubblico.
Cristina Coppola

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