Cronaca

Violenza sui mezzi pubblici,
interrogazione di Fratelli d'Italia

Il capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia, Marco Olzi, ha presentato un’interrogazione con risposta orale rivolta al Sindaco di Cremona e all’Assessore competente, per affrontare con urgenza la grave questione della sicurezza urbana, con particolare attenzione alla situazione nei mezzi di trasporto pubblico e nelle zone più frequentate da giovani, studenti e soggetti fragili.

Il documento prende le mosse dall’aggressione di un uomo disabile, verificatasi lo scorso 30 aprile proprio a bordo di un autobus di linea.

“Questo episodio rappresenta solo la punta dell’iceberg. I cittadini di Cremona, ogni giorno, sono costretti a convivere con una crescente situazione di insicurezza” sottolinea Olzi. “Dobbiamo fermare questa spirale, perché nessuno dovrebbe temere per la propria incolumità salendo su un autobus o camminando per strada”.

L’interrogazione, che punta soprattutto sul problema dei mezzi pubblici, cita anche altri fatti di cronaca verificatisi negli ultimi mesi: “Il 4 marzo scorso, su una linea urbana, una studentessa è stata schiaffeggiata da due coetanee per aver mangiato un panino durante il Ramadan; l’autista, intervenuto per difenderla, è stato aggredito” si legge nel documento. “Il 2 settembre 2023, un conducente è stato aggredito in via Dante da un ventiduenne che si rifiutava di mostrare il biglietto, danneggiandogli anche il cellulare”.

A questi, continua il consigliere, “si aggiungono numerosi episodi che hanno coinvolto direttamente gli autisti dei mezzi pubblici, diventati sempre più spesso bersaglio di minacce, insulti e aggressioni fisiche.

Si segnalano casi di conducenti costretti a interrompere il servizio per salvaguardare la propria incolumità, di mezzi vandalizzati, e di autisti lasciati soli a fronteggiare situazioni potenzialmente pericolose senza adeguato supporto o strumenti di allarme”.

“È inaccettabile che chi garantisce un servizio pubblico essenziale come il trasporto urbano venga aggredito durante il proprio turno di lavoro” prosegue Olzi. “Gli autisti devono poter operare in sicurezza, senza il timore di essere picchiati o minacciati mentre fanno il proprio dovere”.

Con l’interrogazione, Fratelli d’Italia chiede al Comune: “se sia stato fatto un censimento accurato degli episodi di violenza urbana legati ai mezzi pubblici; quali siano le misure urgenti che l’amministrazione intende mettere in atto per garantire maggiore sicurezza; se sia previsto un ampliamento del sistema di videosorveglianza e un incremento dei controlli congiunti con le forze dell’ordine; se sia in programma la creazione di un tavolo permanente di coordinamento tra Comune, aziende di trasporto, sindacati e forze dell’ordine; e infine, se si stia valutando l’adozione di sistemi di allarme geolocalizzati a bordo dei mezzi, in grado di attivare un pronto intervento in situazioni di emergenza”.

“Serve un cambio di passo. Occorre dotare la città di strumenti concreti per la prevenzione e il controllo del territorio. La sicurezza urbana non è una questione di destra o sinistra, è una responsabilità istituzionale verso tutti i cittadini, in particolare verso le categorie più vulnerabili e verso chi lavora quotidianamente al servizio della collettività”, conclude Olzi.

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