Appalto Saap, udienza di merito
al Tar: i giudici si riservano

Udienza di merito presso il Tar questa mattina a Brescia, per il ricorso presentato dalle cooperative riunite nell’associazione temporanea di imprese del sociale (capofila la Cosper) dopo l’esito della gara per il servizio Saap del Comune dello scorso gennaio. I giudici amministrativi, esaurito il dibattimento e l’esame delle memorie delle parti in causa (le cinque cooperative che da anni gestiscono il servizio contro Comune di Cremona e contro la ditta arrivata prina, coop. ProgettoA) si sono riservati di decidere, cosa che potrebbe avvenire nei prossimi giorni, ma anche entro le prossime settimane il che potrebbe significare a scuole terminate. Sono dunque gli attuali gestori del servizio a proseguirlo fino alla sentenza.
La data del 14 maggio era stata fissata dai giudici lo scorso 12 marzo, dopo che l’Ati Cosper, assistita dall’avvocato Aldo Coppetti di Bergamo, aveva rinunciato alla richiesta di sospensiva, come chiesto in prima battuta nel ricorso, spianando così la strada al giudizio di merito. L’esito della gara era stato fortmente contestato dalle imprese che dal 2017 gestiscono il servizio di accompagnamento all’autonomia di studenti disabili per conto del Comune di Cremona, e uno dei punti fondamentali del ricorso erano i dati economci presentati da ProgettoA nella loro offerta.
Famiglie ed educatori erano scesi in piazza lo scorso febbraio, le prime per il timore di vedere cambiare da un giorno con l’altro le figure di riferimento per i loro figli a scuola; i secondi in quanto chiamati a decidere nel giro di poco più di una settimana se restare nelle cooperative di appartenenza o firmare il contratto con il vincitore della gara.
Giuliana Biagi