Cremonese, è tutto vero:
ti sei svegliata in Serie A
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Una partita folle, un finale thriller che ha realizzato un sogno inseguito tutta la stagione. La Cremonese vince 3-2 la finale playoff di ritorno contro lo Spezia e conquista la Serie A con pieno merito.
I grigiorossi, grazie anche alla formazione super offensiva scelta da Stroppa, partono forte. Tutti i giocatori di qualità in campo dal primo minuto: Vandeputte, Johnsen e Vazquez a supporto della fisicità di De Luca, senza dimenticare Barbieri nel ruolo di braccetto destro, complici anche le tante assenze nel reparto difensivo.
I frutti si vedono fin da subito con la Cremo che aggredisce lo Spezia e flirta col vantaggio con Azzi e Collocolo. La zampata vincente però è di De Luca al minuto 25: filtrante alto di Vazquez, il Cigno di Bolzano attacca la profondità, protegge palla e in scivolata fa impazzire il settore ospiti. De Luca va vicinissimo al raddoppio anche sulla sponda di Ceccherini, ma la sua zampata termina sulla traversa.
La trama della partita non muta nel secondo tempo. I ragazzi di Stroppa continuano a spingere e trovano il 2-0: Castagnetti batte il corner, Collocolo colpisce di testa, sulla traiettoria si inserisce Vazquez che con il tacco batte Gori. Lo Spezia accusa il colpo, e al minuto 80 arriva addirittura il 3-0 grazie all’incursione di Azzi, che scatta sulla sinistra, si accentra e calcia a giro, Gori si allunga e tocca il pallone, ma sulla sua respinta De Luca è il più lesto di tutti e cala il tris.
La partita sembra finita, ma i padroni di casa reagiscono con orgoglio, trovando due reti in due minuti con Pio Esposito e Vignali. Nel finale i ragazzi di D’Angelo ci provano, ma la Cremonese resiste con carattere e compattezza, soffrendo di squadra. Al triplice fischio è festa grande.
I grigiorossi compiono un’impresa e si prendono di forza la Serie A. Un percorso di crescita devastante, di consapevolezze e certezze, acquisite nel corso della stagione. Un sogno che diventa realtà, la Cremonese strappa l’ultimo ticket disponibile per la massima serie e nella prossima stagione tornerà a confrontarsi con l’élite del calcio italiano.
Simone Guarnaccia – inviato a La Spezia