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Strepitosa Federica Venturelli
è campionessa del mondo

Il podio iridato con a sinistra Federica Venturelli (foto Federciclismo)

Cremona applaude Federica Venturelli, 20 anni, di San Bassano, che nella notte cilena ha conquistato con la Nazionale azzurra il titolo mondiale nell’inseguimento a squadre femminile ai Mondiali di ciclismo su pista a Santiago del Cile.

Insieme a Martina Fidanza, Martina Alzini, Chiara Consonni e Vittoria Guazzini, la giovane cremonese ha firmato una gara perfetta, battendo in finale la Germania, campionessa olimpica in carica, con un crescendo di potenza e precisione. Un successo che riporta l’Italia sul tetto del mondo a tre anni dallo storico oro di Parigi 2022.

“È fantastico! – ha dichiarato Federica al traguardo all’Ufficio stampa federale – Non ero venuta qui con questa aspettativa, ma dentro di me un po’ ci speravo, perché sapevo di avere accanto un gruppo fantastico di ragazze, tutte forti, che in un certo senso mi hanno trascinata verso la vittoria. È un titolo di squadra e condividere questa maglia con loro è davvero speciale. Sono felicissima, la Germania in semifinale aveva fatto un tempo bellissimo e sapevamo che sarebbe stata dura. Però siamo andate tutte molto forte, abbiamo fatto tutto in modo perfetto e alla fine è andata bene”.

Adesso l’inseguimento individuale per il quale ha ammesso di avere meno chance di podio “perché nelle prove individuali devo ancora crescere tanto. Ma cercherò di fare il meglio possibile e di tornare a casa con una prestazione che mi renda contenta, a livello di numeri e come sfida personale”.

Per la cremonese anche il plauso del tecnico Marco Villa, che ha sottolineato il valore del suo debutto tra le “grandi”: “L’inserimento di Venturelli è stato importante: giovane, ma già determinante. Il futuro è suo”.

Nel primo turno la Germania (4:09.059) aveva superato la Gran Bretagna (4:10.736) mentre le azzurre, con Chiara Consonni al posto di Martina Alzini, si erano sbarazzate abbastanza agevolmente dell’Australia con il tempo di 4:11.101. Il riscontro cronometrico delle tedesche (alla fine del torneo il miglior crono) rimetteva tutto in discussione. La finale vedeva l’Italia indietro nel primo chilometro, per passare avanti decisamente nella parte centrale e perdere decimi solo negli ultimi 500 metri, portando a casa un successo che muove anche il medagliere di questi mondiali. Tempo finale per l’Italia 4:09.569, la Germania ha chiuso in 4:09.951, bronzo alla Gran Bretagna. Si tratta del secondo titolo assoluto per l’Italia, dopo la storica vittoria nel 2022 ai mondiali di Parigi. Lo scorso anno le rocket girls colsero il bronzo.

Con questa medaglia, San Bassano e tutta la provincia di Cremona si riscoprono ancora una volta terra di sport e talento. Dopo il titolo europeo conquistato nel 2023, per Federica arriva l’incoronazione mondiale.

In gara a Santiago del Cile anche Miriam Vece nei 200 lanciati. Con l’11° tempo (10”507) ha superato i sedicesimi battendo l’australiana McCaig, ma è uscita ai quarti, superata dalla russa Burlakova.

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