Misure anti Covid, nel weekend controlli più intensi, ispezioni su bus e persone in quarantena
"Si può uscire dal locale entro le 23 e poi rientrare a casa" La conferma dal comandante della Polizia Locale di #Cremona Pierluigi Sforza"Si può uscire dal locale entro le 23 e poi rientrare a casa, con scontrino o autocertificazione"La conferma dal comandante della Polizia Locale di #Cremona Pierluigi Sforza........Giovanni Palisto
Pubblicato da Cremona1 su Venerdì 23 ottobre 2020
Questa mattina, venerdì 23 ottobre, il Prefetto Vito Danilo Gagliardi, nel corso di una specifica Riunione Tecnica di Coordinamento allargata alla presenza anche dei Rappresentanti dell’Amministrazione provinciale, dei Comuni di Cremona, Crema e Casalmaggiore , nonché dei rispettivi Corpi di Polizia Locale, nonché con la presenza dei Comandanti delle Polizie Locali dei Comuni di Pandino e di Spino d’Adda, ha disposto in piena sinergia con il Questore Melloni, che i controlli , soprattutto in questo fine settimana – e così anche nei prossimi giorni – saranno rigorosi e più adeguati a verificare, presso gli esercizi commerciali ed in tutte le aree delle comunità locali dove è noto il fenomeno della “movida” , il pieno rispetto delle norme e delle misure anticovid .
Nella circostanza, il Prefetto ha precisato che al riguardo è stata disposta una maggiore intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo da parte delle Forze di Polizia Territoriali con l’impiego delle Polizie provinciale e locali. In particolare si dovrà porre la massima attenzione alle zone considerate a rischio assembramenti e non tollerare più che si assumano atteggiamenti irresponsabili; ciò nell’interesse di tutti. Nel corso della riunione sono stati chiariti anche i principali punti controversi delle norme introdotte da Regione e Governo, a partire dal rientro a casa che sarà sempre consentito anche dopo le 23.00 esibendo l’autocertificazione o, ad esempio, lo scontrino del locale dove si può sostare proprio fino alle 23.00 quando è stata disposta la chiusura.
Per quanto riguarda la prima notte di coprifuoco, il comandante della Polizia Locale di Cremona Pierluigi Sforza ha sottolineato: “La città ha risposto in modo preciso dimostrando senso di responsabilità, di comunità e di rispetto delle regole. Dopo le 23.00 la città sembrava davvero deserta: abbiamo controllato solo persone che si stavano spostando per motivi di lavoro”. Sforza infine assicura che sono stati effettuati controlli anche sugli autobus durante il giorno e che, già da questa settimana, ne sono stati effettuati anche per verificare che le persone sottoposte a isolamento domiciliare o quarantena rimanessero effettivamente presso il proprio domicilio. Non sempre è stato così, tanto che alcuni sono stati trovati in strada nonostante i divieti e per loro scatteranno le sanzioni previste.
(servizio video di Giovanni Palisto)