Cronaca

ReiThera, sperimentazione non si
ferma: l'azienda scrive agli ospedali

La decisione della Corte dei Conti in merito allo stop dei finanziamenti pubblici al vaccino Reithera, 81 milioni che dovevano arrivare per sostenere il progetto, non significa lo stop alla sperimentazione. Lo ha reso noto l’azienda di Castel Romano, secondo cui quanto deciso “non avrà alcun impatto sul regolare proseguimento e svolgimento della fase II del vaccino ReiThera”.

Mentre per quanto riguarda lo svolgimento della fase III, “in mancanza di intervento da parte del governo, Reithera cercherà fonti di finanziamento alternativi”.

Questo è il contenuto di una lettera che l’azienda italiana ha inviato ai centri che hanno finora preso parte alla sperimentazione dell’immunizzante, compreso quello dell’Asst di Cremona, spiegando come “il pronunciamento della Corte dei Conti non riguarda la bontà del progetto o del vaccino ma aspetti tecnico-giuridici legati al contratto di finanziamento”. Per questo, “Reithera continua, come prima e più di prima, con determinazione ed impegno a credere nel progetto”.

Dal canto suo anche il ministro Giorgetti assicura che il governo “continuerà ad andare avanti nella ricerca” anche se “in forme diverse da quella usata prima”.

A Cremona sono 260 i volontari che hanno aderito alla sperimentazione e che hanno già ricevuto la seconda dose.

Laura Bosio

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...