Cronaca

Piazze Lodi e Giovanni XXIII,
approvati i progetti di fattibilità

Con una riunione di Giunta ad hoc nella giornata di venerdì, il Comune ha approvato i progetti di fattibilità dei due interventi di riqualificazione delle piazze Lodi e Giovanni XXIII, in modo da inviarli in Regione entro la deadline del 31 gennaio. Si stringono i tempi, dunque, per il primo step del maxi progetto Giovani in centro, per il quale in Comune ha ottenuto dalla Regione 15mila euro grazie ai fondi strutturali europei, integrati dall’ente locale fino a raggiungere i 17 milioni.

In attesa dunque  di vedere il recupero dell’ex ospedale e della chiesa di San Francesco, il cuore dell’operazione, presumibilmente da aprile partiranno i cantieri per le due piazze, che saranno in futuro collegate con un percorso parallelo a via Radaelli.

In piazza Giovanni XXIII l’intervento porta la firma dell’architetto Roberta Minoia e prevede di rimodellare lo spazio verde, eliminando i cordoli dall’aiuola centrale, mantenendo le piante attuali ma creando zone verdi seminate a prato. E poi vialetti pedonali più ampi e diretti verso i punti di forza della piazza, ossia gli edifici storici. I materiali saranno la beola e il calcestruzzo drenante color Terra di Siena per i percorsi interni; quanto all’illuminazione, nelle lanterne verranno installate luci a led.

Sarà eliminata la vasca d’acqua al centro della piazza, di difficile manutenzione, a favore di uno spazio verde molto più ampio dove in futuro potranno essere posizionati dei giochi. Sarà spostata la fontanella, e saranno collocate panchine il ferro.

Sarà ridisegnata senza grossi stravolgimenti anche piazza Lodi, poco meno di 4000 metri quadrati sui quali hanno lavorato gli architetti Guido Chiari e Romano Ruggeri, con interventi per 200mila euro. L’aiuola centrale verrà valorizzata con nuovi camminamenti pedonali, e ampi spazi per il gioco. Verranno mantenuti i 10 frassini esistenti e saranno piantati altri 10 alberi a medio-basso fusto, con caratteristiche estetico-ornamentali in tutte le stagioni. I parcheggi non subiranno sostanziali cambiamenti, e resterà il transito delle auto, ma le corsie riservate al traffico saranno ridotte di dimensioni disincentivando così la sosta temporanea delle auto.
La statua centrale di Monteverdi sarà ricollocata in un’altra parte della piazza. Previsti anche punti di allaccio alla rete elettrica per la collocazione di bancarelle o eventi musicali, con tanto di impianto per l’amplificazione. All’innesto con Via San Tomaso verrà creata un’area dedicata allo Street-Food sacrificando alcuni posti auto liberi, e ci sarà una nuova aiuola verde con albero e cespugli. gbiagi

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