Giuseppe Fappani torna a Soncino
La figlia: "Stanco ma sta bene"
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È rientrato in Italia nella notte Giuseppe Fappani, odontoiatra 69enne originario di Genivolta e residente a Soncino, morso da uno squalo la scorsa domenica a Marsa Alam.
Fappani, per tutti Peppino, era in villeggiatura insieme alla moglie e ad altri italiani nella nota località egiziana quando è stato ferito cercando di salvare Gianluca Di Gioia, turista romano di 58 anni che ha perso la vita proprio a causa del pescecane.
Dopo un primo ricovero in Egitto, l’uomo è stato trasferito con un aereo atterrato a Verona; ora è arrivato a Soncino, accolto dall’affetto dei suoi cari.
“Lui è stanco, ma sta bene – commenta la figlia Cristina – anche se molto dolorante. Nel pomeriggio sono in programma dei controlli sanitari qua in Italia sperando che comunque vada tutto bene”.
Ecco l’intervista:
Una storia, almeno per quanto riguarda Fappani, a lieto fine, seguita con apprensione dai suoi concittadini.
“È stata sicuramente una situazione sentita qui a Soncino – conferma il sindaco Gabriele Gallina – è una notizia che è girata su tutti gli organi di stampa e televisivi e la comunità ne ha parlato molto. Quando comunque si è saputo che la sua situazione evolveva nel verso migliore, c’è stato sollievo da parte di tutti”.
“Io non ho ancora avuto modo di sentire lui direttamente – ha concluso il primo cittadino – perché in questi giorni penso che sia anche necessaria un po’ di tranquillità: mi sono confrontato sempre con la moglie e con la figlia che mi hanno tenuto sempre aggiornato. Adesso ci sarà un po’ da rimettere insieme le ferite che ha subito e un po’ lo shock che sarà sicuramente forte, però credo che conoscendolo supererà benissimo questa situazione”.
Andrea Colla