Fuochi di S. Pietro: il Comune
chiarisce l'annullamento
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Gli assessori Luca Zanacchi e Santo Canale fanno chiarezza sulla questione dei fuochi d’artificio di S. Pietro e protagonisti dell’interrogazione scritta dei Consiglieri Alessandro Portesani e Cristiano Beltrami.
“L’annullamento dello spettacolo pirotecnico – spiegano i due assessori con una nota – è avvenuto per motivi di pubblica sicurezza, gestiti dall’autorità competente e firmataria della relativa autorizzazione, la Questura. La comunicazione è stata data prontamente in loco dalle pattuglie della Polizia Locale presenti mediante altoparlante in dotazione al veicolo in uso.
La Via Portinari del Po è stata riaperta dopo circa una ventina di minuti dall’avviso di annullamento dello spettacolo pirotecnico, al fine di, da una parte prevenire eventuali tensioni causate per l’appunto dall’annullamento dell’evento, nonché per ripristinare il traffico veicolare ordinario verso le attività e le abitazioni private, già messo sotto pressione dal cantiere di Largo Moreni.
Si sottolinea, inoltre, che lo svincolo deputato al deflusso dei veicoli in sosta nel parcheggio del Piazzale Atleti Azzurri D’Italia risulta situato piuttosto lontano dall’area occupata dalle persone. Inoltre, l’unica direzione consentita in quel momento, a causa del cantiere e della Fiera di San Pietro, è quella verso via del Sale, pattugliata dalla Polizia Locale in modo da consentire e presidiare il regolare flusso della circolazione stradale.
L’Amministrazione continuerà a lavorare in sinergia con tutte le istituzioni preposte alla tutela della sicurezza pubblica e con tutti i portatori di interesse attivi sui diversi e tanti eventi che si svolgono in città. La collaborazione tra istituzioni e organizzatori dei fuochi, nei decenni ha sempre funzionato. Le problematiche vissute in questa edizione sono state chiarite anche dagli stessi attrazionisti e non sono dipese dall’Amministrazione o dalle istituzioni cittadine. L’Amministrazione continuerà a lavorare per lo sviluppo di eventi come i fuochi di San Pietro nel rispetto delle normative vigenti e al fianco delle istituzioni preposte alla sicurezza e l’incolumità dei cittadini”.
Nella nota dei due assessori viene chiarita anche la questione legata alla spesa e alle cifre dell’evento: “Quanto riportato nella determinazione dirigenziale 1119/2025 corrisponde al vero, è vero anche che i consiglieri hanno omesso una parte dei contenuti, ossia il rimando alla determinazione dirigenziale numero 936 del 26 maggio 2025.
Con la determinazione dirigenziale n. 1119/2025 si affidavano i servizi per la realizzazione delle iniziative volte a vivacizzare e promuovere il tradizionale Luna Park di San Pietro per l’anno 2025, prevedendo una spesa complessiva di€ 12.000,00 (iva compresa) di cui:
– € 3.000,00 (iva compresa) per l’assistenza sanitaria da parte di CORPO VOLONTARI PUBBLICA ASSISTENZA (Croce Verde) e CROCE ROSSA ITALIANA per tutta la durata del Luna park (mese di giugno).
– € 9.000,00 (iva compresa) per la realizzazione dei fuochi artificiali da parte della ditta incaricata STABILIMENTO PIROTECNICO FRIULVENETO SRL.
L’intera somma di € 12.000,00 è stata introitata dal Comune con la determinazione dirigenziale n. 936/2025 attraverso i contributi versati dai singoli attrazionisti in ragione del numero delle giostre e della dimensione delle stesse.
La somma di€ 3.000,00 verrà liquidata al CORPO VOLONTARI PUBBLICA ASSISTENZA (Croce Verde) e alla CROCE ROSSA ITALIANA che hanno regolarmente svolto il servizio di assistenza durante tutto il periodo del Luna Park; la somma di € 9.000,00 non verrà liquidata alla ditta incaricata per i fuochi ma verrà interamente rimborsata agli attrazionisti in proporzione alla quota da loro versata.
I fuochi d’artificio non verranno riprogrammati – conclude la nota – in considerazione del fatto che questi sono una iniziativa strettamente legata al Luna Park e finanziata dagli attrazionisti che quindi deve essere svolta durante lo svolgimento del Luna Park stesso. Come già indicato la somma di € 9.000 verrà rimborsata agli attrazionisti. A conclusione dell’iter amministrativo del rimborso della somma di € 9.000,00 agli attrazionisti si darà adeguata informativa alla cittadinanza.