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Juvi si ferma dopo tre vittorie
La Sella Cento prevale 94-74

Dopo tre vittorie consecutive si ferma la corsa della Juvi, che alla Baltur Arena si arrende ai padroni di casa della Sella Cento con il punteggio di 94-74. Gara sostanzialmente mai in discussione, con gli emiliani spesso avanti nel primo tempo e oltre la doppia cifra di vantaggio già all’intervallo. Nel secondo tempo la truppa di Bechi prova più volte a rientrare in partita, ma Cento trova sempre il canestro giusto per spegnere le velleità juvine.

Un primo quarto decisamente dai due volti. La prima metà la interpretano meglio gli oroamaranto che, con Bortolin in quintetto e spinti da un Garrett fin da subito in palla, tengono il naso avanti sul 10-7 del giro di boa. Da qui in poi però l’attacco gigliato si inceppa, complice anche il ricorso alle rotazioni di coach Bechi, e i padroni di casa, sospinti da un pimpante Devoe, piazzano un parziale di 12-1 per chiudere il primo periodo sul +8.

McConico chiama da tre punti e Scarponi risponde per dare il via al secondo quarto, che nei primi minuti vede il ritorno degli oroamaranto, grazie a un Barbante che fa valere i propri centimetri riavvicinando i suoi sul -4. Conti e Moretti trovano punti dalla spazzatura, ma la Juvi trova finalmente ritmo dalla distanza e rimane a contatto grazie a McConico e Allinei, con quest’ultimo a firmare il 28-26 del 15’.

La luce tuttavia, così come nel primo quarto, torna a spegnersi e Cento piazza un nuovo parziale di 12-3, propiziato da un Davis fino a quel momento silente dal punto di vista realizzativo. La Juvi incassa il colpo e le percentuali che latitano, soprattutto in avvicinamento a canestro, non aiutano. Panni prova a dare la scossa con la tripla, ma sono Montano e Devoe a condurre i padroni di casa al 45-34 dell’intervallo.

Il rientro dagli spogliatoi juvino fa ben sperare: la faccia in difesa è cambiata e arrivano subito due recuperi e altrettanti canestri da parte di McConico e Bartoli. Ci pensa però Fall a reindirizzare l’inerzia, prima con l’appoggio e poi la tripla. Sul -12 coach Bechi ferma la partita, ma dal timeout esce sì la tripla di Bartoli, ma anche quelle di Conti e Devoe per il massimo vantaggio dei padroni di casa sul 56-43 del 25’.

Coach Bechi tenta la carta della zona, ma a far saltare i piani è la mano morbida di Tiberti che tiene a distanza la Juvi. Davis percepisce il momento e spara da tre per il +16, ma un colpo di reni gigliato produce un 9-2 di parziale che riaccende il lumicino della speranza sul 65-56 dell’ultimo riposo.

Servirebbe un ulteriore guizzo da parte di Garrett e compagni, invece è la Sella Cento a trovare risorse da tutti gli effettivi. In avvio di quarto periodo è Tanfoglio a tenere a bada i focolai di rimonta juvina, spalleggiato da un Devoe in serata di grazia. Ai gigliati manca la brillantezza delle ultime uscite, e alla confusione in attacco (ben 18 palle perse finali) si uniscono le percentuali da tre punti dei padroni di casa, con il solito Devoe, insieme a Davis e Montano, a seppellire sotto una pioggia di triple gli oroamaranto.

Mvp di serata è Gabe Devoe con 27 punti, 4/6 da tre e 36 di valutazione, ma per gli emiliani pesano anche i 13 di Davis e i 12 di un buon Tiberti dalla panca. Per la Juvi i migliori sono Garrett e Allinei a quota 15, in doppia cifra anche McConico a 14. Un passaggio a vuoto che ci può stare, soprattutto quando si è alla seconda trasferta in quattro giorni. Ora resettare e testa a Pesaro.

Alberto Guarneri

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