Polemica su campetto Telli: costato
70mila euro ma non omologato
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E’ costato 70mila euro ma non è omologato per le competizioni agonistiche inserite nel circuito federale. Il campetto di basket nel Parco Sartori, nel quartiere Po, intitolato a Roberto Telli, è al centro della nuova polemica innescata da Forza Italia che lo scorso giugno aveva presentato un’interrogazione per chiedere al Comune i costi del restyling effettuato durante il rifacimento del Parco, soprattutto alla luce del fatto che il torneo 3 contro 3 di street basket organizzato dagli Amici di Robi, quest’anno è stato disputato fuori dalla sua location storica.
A quell’interrogazione è arrivata oggi la risposta scritta dell’assessore allo Sport Luca Zanacchi, che riprende punto per punto i quesiti posti dal capogruppo di Forza Italia Andrea Carassai: l’amministrazione comunale era venuta formalmente a conoscenza delle segnalazioni sui “difetti” della pavimentazione dalla scorsa primavera, in particolare per quanto riguardava la scivolosità della superficie. “Qualora si intendesse configurare lo spazio per un utilizzo più specifico (ad esempio quello agonistico o para agonistico) – spiega l’assessore – è possibile garantire una maggiore abrasività del fondo. Da alcuni approfondimenti con il progettista, non esiste in commercio un prodotto specifico per i campi da basket, ma per assimilazione possiamo considerare i campi da tennis (al limite i multisport).
Il costo di tale intervento si aggira indicativamente attorno ai 20.000 euro”.
Per quanto riguarda i costi finora sostenuti, “la realizzazione del campo, all’interno del quadro economico generale della riqualifica del parco è di circa 70.000 euro. La scelta dei materiali utilizzati – si legge ancora nella risposta di Zanacchi – è caduta su una pavimentazione in calcestruzzo di tipo industriale, potendo assicurare una superficie regolare, durevole, adatta ad essere percorsa, all’occorrenza, da mezzi, anche pesanti, facile da pulire.
L’intervento, eseguito a regola d’arte, è risultato conforme alle aspettative prefissate in fase di redazione del progetto.
Si è proceduto con la realizzazione di una pavimentazione, nettamente migliorativa rispetto a quella originale in asfalto a grana grossa”.
Zanacchi è esplicito: “La destinazione per cui si è intervenuti non era quella di campo per sport a livello agonistico, tant’è che non è stata richiesta alcuna omologazione né il campo risulta inserito negli elenchi CONI.
Le opere eseguite hanno ridisegnato lo spazio per renderlo conforme alle dimensioni regolamentari, il fondo precedente, in pessime condizioni e pericoloso in caso di caduta, è stato sostituito da un fondo in calcestruzzo, con la finalità ludico ricreativa”.
Restano i dubbi sollevati nell’interrogazione: “Numerosi cittadini – sciveva Carassai – hanno segnalato che la pavimentazione del campo risulta
eccessivamente scivolosa, rendendone difficoltoso l’utilizzo e potenzialmente pericolosa la pratica sportiva.
Tali segnalazioni sono state recentemente corroborate dalla dichiarazione pubblica del sig. Ginevra Pietro, rappresentante dell’associazione Amici di Roby, il quale ha affermato che le gare sportive comprese all’interno dell’evento culturale ‘Telli’ verranno svolto presso il Parco Colonie Padane, e non presso il campo da pallacanestro nel Parco Sartori, come originariamente previsto.
Le problematiche rilevate, se confermate, rischiano di vanificare l’utilità dell’opera е sollevano interrogativi sulla qualità dell’intervento e sull’efficace impiego dei fondi pubblici (…) Gli impianti sportivi pubblici devono rispettare criteri di sicurezza, funzionalità e durabilità, specie se realizzati con risorse straordinarie come quelle del PNRR”.
“L’impianto è storicamente molto utilizzato da gruppi informali di giovani e da bambini, spesso anche accompagnati dai genitori”, conclude la risposta Zanacchi. “Il campo serve i residenti del quartiere e non solo, si inserisce nel quadro generale delle strutture ad utilizzo libero distribuite sull’intera città e nei quartieri cittadini. Sul campo da basket del parco Sartori si svolgono già attività di promozione sportiva (…) L’Amministrazione non mancherà di promuovere ulteriori eventi ed eventuali interventi di manutenzione straordinaria per incrementare il livello di sicurezza e fruibilità dell’impianto”. gb